Cos'è legge di okun?

La legge di Okun è una teoria economica che stabilisce una relazione negativa tra il tasso di disoccupazione e la crescita economica di un paese.

Secondo questa legge, quando l'economia di un paese sta crescendo, il tasso di disoccupazione tende a diminuire e viceversa. In altre parole, esiste una correlazione inversa tra la variazione del prodotto interno lordo (PIL) e il tasso di disoccupazione.

L'economista statunitense Arthur Okun ha sviluppato questa teoria negli anni '60. Egli ha osservato che per ogni aumento dello 0,5% del tasso di disoccupazione sopra il suo tasso naturale, il PIL tende a diminuire dello 1-2%.

La legge di Okun viene spesso utilizzata come strumento di analisi per valutare l'efficacia delle politiche economiche volte a ridurre la disoccupazione. Ad esempio, se un governo implementa politiche volte a stimolare la crescita economica, come la riduzione delle tasse o gli investimenti pubblici, ci si aspetta che il tasso di disoccupazione diminuisca in risposta.

Tuttavia, la legge di Okun non è una relazione esatta e può variare tra i diversi paesi e periodi storici. Alcuni fattori che possono influenzare la relazione tra crescita economica e disoccupazione includono la struttura dell'economia, la produttività del lavoro e le politiche fiscali e monetarie adottate dal governo.

Inoltre, è importante notare che la legge di Okun non considera altre dimensioni di qualità del lavoro, come la sottoccupazione o l'instabilità dei salari. Pertanto, va utilizzata come una guida approssimativa e non come una misura definitiva della situazione del mercato del lavoro.